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Isola d’Elba: percorsi di Trekking
L’Elba è collegata da numerosi percorsi che consentono di esplorare anche l’entroterra dell’Isola. Mi limito ad indicarvi i percorsi che in assoluto mi hanno colpita tra quelli fatti. Per quanto riguarda le spiagge, invece, vi invito a leggere l’articolo Isola D’Elba: spiagge imperdibili Il laghetto delle Conche Avete mai visto un lago rosso sangue? All’interno del Parco Minerario di Rio Marina, immerso nella vegetazione, si trova il piccolo Lago delle Conche. Uno specchio d’acqua rossa come la ruggine. Per poter catturare le sfumature e l’intensità dei colori suggerisco di andare quando il sole è alto. Probabilmente in primavera è ancor più scenografico. In estate, a causa della siccità e della…
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Isola d’Elba tra storia e natura
Mare, trekking e storia Se siete alla ricerca di una vacanza al mare che sia all’insegna del relax ma nello stesso tempo dinamica, l’Isola d’Elba è il luogo giusto per voi. Sarà difficile oziare a lungo ed altrettanto difficile sarà vedere le 120 spiagge dell’isola. Si, avete letto bene. Il suo litorale vanta ben 120 spiagge, tutte mozzafiato e diverse tra loro per colori e tipologia. Ghiaia bianchissima, sabbia nera o dorata, scogliere a strapiombo sul mare o dolcemente digradanti, rocce di granito o di ematite, spiagge selvagge o attrezzate, ma tutte accomunate dalle meravigliose tonalità dell’acqua a tratti turchese, verde smeraldo e blu intenso come il lapislazzulo. Per scoprire…
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Isola D’Elba: spiagge imperdibili
l’Isola d’Elba ha ben 120 spiagge. Impossibile vederle tutte, a meno che voi abbiate la possibilità di starci un mese. Io, in 10 giorni, sono riuscita a vederne una trentina credo, non di più. Nell’articolo vi parlerò solo di quelle che mi hanno particolarmente colpito per caratteristiche particolari ma è sottointeso che tutte, nessuna esclusa, sono straordinarie. Non amo la confusione e prediligo le spiagge selvagge a quelle troppo servite, quindi, tra le mie preferite non rientra né la spiaggia di Fetovaia né di Cavoli che risultano essere in vari blog tra le spiagge più consigliate. Sant’Andrea, Cote Piane e Cotoncello Semplicemente meravigliosa la zona intorno alla spiaggia di Sant’Andrea,…
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Sentiero degli Etruschi “Le cascate” di Cerveteri
Desiderate immergervi nella natura selvaggia senza allontanarvi troppo da Roma? Se è così, il Sentiero degli Etruschi di Cerveteri con le sue meravigliose cascate è il luogo giusto per voi. Si tratta di un percorso ad anello di circa 11 km che vi consentirà di vivere a tutti gli effetti un’avventura in un luogo affascinante e misterioso. Natura, geologia e storia si intrecciano in uno scenario straordinario: avvolti dalla fitta vegetazione, dovrete scendere in un profondo canyon scavato dal lento scorrere di un torrente che ha creato qua e là ruscelli, laghetti dove immergersi ed imponenti cascate. In alcuni punti dovrete anche guadare il torrente, camminando su enormi massi di…
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La fioritura del Crocus sull’Altopiano di Campo Imperatore
Tra i luoghi più scenografici in Abruzzo spicca il massiccio del Gran Sasso. Chiuso tra le imponenti montagne, tra le quali spicca il Corno Grande, si trova l’Altopiano di Campo Imperatore. Fosco Maraini, esploratore ed intellettuale nonché padre della scrittrice Dacia, definì l’Altopiano il Piccolo Tibet d’Italia, per la sua somiglianza in scala ovviamente ridotta. Fosco Mariani aveva partecipato da giovanissimo a ben due spedizioni nel Tibet in un epoca in cui quella parte del pianeta era impenetrabile e chiusa al mondo. L’altopiano si estende per oltre 20 km ed è quasi del tutto privo di vegetazione, essendo stato per secoli luogo di pascolo estivo. Camminare tra quelle montagne è…
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La primavera tra le dune di Ostia
Ostia è un quartiere di Roma che affaccia direttamente sul mare. Spesso si parla di questo quartiere negativamente a causa dell’abusivismo edilizio, del lungo muro che copre la visuale del mare e a causa dei palazzi che hanno tolto fascino al lungomare. Non tutti sanno che poco lontano dal centro, il litorale è incontaminato e caratterizzato da km di dune. A primavera raggiungono l’apice della bellezza perché si ricoprono di fiori. Spiccano le margherite bianche e gialle ma il protagonista indiscusso è il Carpobrotus Aedulis con i suoi fiori color rosa intenso. Un vero incanto. Il nome di questa pianta viene dal greco karpos che significa frutto e brotos che…
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Roma bucolica e fotografica
Ci sono luoghi a Roma che, a seconda della stagione, acquistano un fascino particolare ed unico. Si tratta di luoghi che, pur essendo dentro la città, risultano completamente immersi in uno scenario bucolico e che, pur essendo belli sempre, in alcuni momenti diventano magici. Portate con voi una macchina fotografica e farete fotografie incredibili. IL PARCO DEGLI ACQUEDOTTI ROMANI Pur essendo a ridosso di una zona di Roma soffocata da traffico, caos e palazzi alti, vi sembrerà di trovarvi in aperta campagna e vi giungerà solo l’eco lontano dei rumori cittadini. Quest’area è stata risparmiata dalla speculazione edilizia grazie alla lungimiranza di uomini che, negli anni passati, si sono battuti…
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Sette giorni in Giordania: guida per viaggiare da soli
La domanda che mi è stata rivolta più spesso prima e dopo questo viaggio è stata se fosse davvero sicuro viaggiare in Giordania e se fosse possibile andare da soli senza dover partecipare ad un viaggio di gruppo organizzato e preconfezionato. Ebbene sì, la Giordania è sicura e tranquilla, governata da Re Abd Allah II e da sua moglie Rania, entrambi molto amati dal Popolo ed apprezzati sul piano internazionale. Una politica moderata e basata sul dialogo inter-religioso perseguita dapprima da suo padre Re Hussein e poi dall’attuale re, ha posto le basi per una certa stabilità politica e sociale. Non è cosa da poco se si considera che questa…
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Le Cicladi: Folegandros
Durante un soggiorno nelle Cicladi, ho trascorso qualche giorno a Folegandros, un’isola molto vicina a Santorini ma ancora tanto incontaminata e poco conosciuta. L’isola è lambita da acque cristalline e trasparenti ed è ricca di calette ed insenature nascoste e raggiungibili attraversi percorsi di trekking. Il modo migliore per esplorare l’isola è la macchina poiché, proprio come già detto per Amorgos, il vento soffia in maniera incessante nei mesi estivi e potrebbe non essere tanto agevole muoversi in scooter soprattutto la sera. Inoltre è un’isola piuttosto montuosa. Le tante meravigliose calette di Folegandros sono per lo più raggiungibili a piedi o in barca e non sono attrezzate. Non è un’isola…
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Piccole Cicladi: Koufonissi
Cosa vedere a Koufonissi Ho trascorso 3 giorni intensi su questa bellissima isola delle Cicladi, la cui caratteristica principale è quella di essere circondata da spiagge dai colori caraibici. Non è un’esagerazione! Io sono arrivata sull’isola da Amorgos dopo circa 40 minuti di navigazione. Non c’è un aeroporto e l’unico modo per arrivare sull’isola è quella di atterrare a Santorini, a Naxos o a Mikonos e poi prendere un’aliscafo. Negli ultimi anni è sempre più una meta scelta da coloro che cercano un mare dalle acque cristalline ma, nello stesso tempo, relax assoluto e assenza di confusione. L”isola è davvero molto piccola e piuttosto pianeggiante tanto che si può girare…
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VILLA LANTE A BAGNAIA
Cosa c’è di meglio che trascorrere una bella giornata di sole a Villa Lante? Dista da Roma circa 100 km ed è un ottimo punto per visitare Viterbo, il parco dei Mostri, i Monti Cimini, Il Centro botanico Moutan ed altri numerosi luoghi di notevole interesse storico ed archeologico. Villa Lante sorprende per i suoi giardini, meravigliosi in tutti i periodi dell’anno. In primavera quando la natura si risveglia e gli alberi si ricoprono di nuove foglie o le azalee sono nel pieno della fioritura, in estate quando regina indiscussa è l’ortensia, in autunno quando gli alberi si tingono di giallo e di arancio o in inverno quando gli alberi…
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Il Centro botanico Moutan
Dove si trova e cosa vedere Il Centro Botanico Moutan si trova poco fuori Viterbo e da Roma è facilmente raggiungibile in un’ora e trenta di macchina. Il costo d’ingresso è di 5 euro intero, 3 euro ridotto. Merita una visita in primavera (da metà aprile a metà maggio). Io personalmente ho scoperto questo luogo da pochissimo tempo e ne sono rimasta entusiasta. Bastano un paio di ore per visitare questo splendido giardino dove regina indiscussa è la PEONIA. Questo fiore conosciuto come “rosa senza spine” è molto diffuso in Cina dove esistono diverse varietà. In Italia, i cui primi esemplari arrivarono alla fine del 1800, è molto raro da…
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LE GOLE DEL BIEDANO
Se siete desiderosi di vivere un’avventura in un luogo straordinario da un punto di vista naturalistico e storico, questa è la meta giusta per voi! All’interno del parco regionale Marturanum, nella Tuscia Viterbese, vi sono numerosi percorsi naturalistici ed archeologici. In questo articolo vi parlo del sentiero n. 1 che percorre le gole del Biedano ed è noto come il “Sentiero dei valloni”. Il percorso in questione, percorribile solo a piedi, parte dal borgo medievale di Barbarano Romano e termina a Blera, altro borgo medievale vicino. Entrambi i luoghi sono situati su un pianoro tufaceo di origine vulcanica e sono solcati su un lato da un profondo canyon scavato nei…
- città "fantasma" nel Lazio, Europa, Idee per una gita fuori porta, Italia, Parchi e giardini, Roma, Trekking
La città perduta: Galeria antica
Verrò a parlare di varie città, ma senza distinguere fra grandi e piccole: il fatto è che alcune erano importanti nell’antichità e poi, in gran parte, sono decadute, altre, notevoli ai miei tempi, prima invece erano insignificanti; io, ben consapevole che la condizione umana non è mai stabile e immutabile, le ricorderò senza fare distinzioni. ERODOTO “STORIE” Continua il tour tra i borghi fantasma del Lazio. Dopo l’articolo relativo alla “città fantasma” di Canale Monterano, è la volta di Galeria antica. Il fascino che promana dalle rovine dell’antico borgo lo si deve in parte al mistero che si cela dietro l’abbandono da parte dei suoi abitanti e in parte al…
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Il borgo fantasma: le rovine di Canale Monterano
Un borgo fantasma. Questa è stata la prima impressione che ho avuto la prima volta che vidi le rovine di Canale Monterano. Era il 2008 ed insieme al mio compagno e ad una coppia di amici decidemmo di venire qui senza sapere bene cosa aspettarci. Ad accoglierci ci fu un silenzio spettrale e surreale. Le rovine di questo antico paese erano davanti a noi bellissime e dimenticate da tutti. O quasi. In realtà da almeno cinquant’anni questo borgo è un vero e proprio set cinematografico. Amato da Pasolini, da Monicelli e da numerosi altri registi più o meno noti. Il turismo di massa, quello che da Roma si muove la…
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Torre Alfina ed il Bosco del Sasseto: un luogo fiabesco
Avete mai sentito parlare del castello di Torre Alfina, del bosco del Sasseto o della Riserva naturale di Monte Rufeno? Sono tre luoghi fiabeschi situati nel borgo medievale di Torre Alfina, in un territorio compreso ancora nella regione Lazio ma prossimo alla Toscana e all’Umbria. I luoghi citati costituiscono una ragione più che valida per fare una tappa in questo borgo. Munitevi di scarpe da ginnastica ed abbigliamento pratico ed abbiate cura di prenotare preventivamente la visita al bosco del Sasseto. Essendo un luogo protetto per le ragioni che a breve illustrerò, è visitabile solo accompagnati da una guida che racconta le vicende naturali e storiche del luogo. Il bosco…
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Civita di Bagnoregio “La città che muore”
Nella Tuscia viterbese, immersa in una valle brulla e cosparsa di calanchi, svetta maestosa Civita di Bagnoregio, un piccolo borgo medievale tra i più belli e suggestivi d’Italia. Il visitatore che si appresta a percorrere il lungo ponte che sale fino all’antica porta di Santa Maria, unico accesso possibile al borgo, avrà la sensazione di iniziare un cammino che porta nella Città degli Dei, tanto è suggestiva la visuale di questo paesino sospeso tra cielo e terra. Arroccato su uno sperone di roccia, friabile e soggetto ad erosione a causa degli agenti atmosferici, le poche case ed il campanile svettante resistono al passare del tempo, dando prova di resilienza di…
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Il Carnevale romano: la corsa dei Berberi e la festa dei moccoletti
Quando pensiamo al Carnevale viene in mente quello di Venezia o di Rio De Janeiro ma non tutti conoscono il folclore che caratterizzava, almeno fino a poco prima dell’Unità d’Italia, il Carnevale Romano. Durava undici giorni anche se quelli effettivi erano otto, poiché il venerdì e le due domeniche comprese in quell’arco temporale erano dedicate alla preghiera e alle rigide regole liturgiche. Era una delle feste più amate ed attese dai Romani e richiamava gente da tutta Europa. La Roma del 1800 non offriva grandi opportunità di divertimento ed era ben lontana dal clima che si respirava nelle Corti Europee. Erano poche le feste durante l’anno. I nobili si annoiavano.…
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Stromboli: l’isola del fuoco
Un paio di mesi fa, quasi per caso, mi sono imbattuta in un video su internet in cui alcune persone, illuminate dalla luce fioca di una candela sul tavolo, mangiavano la pizza comodamente sedute mentre alle loro spalle lo Stromboli, uno dei vulcani più attivi al mondo, emetteva lingue di fuoco nell’aria. Questa immagine, così bizzarra e folle al contempo, mi ha colpito così tanto che non me la sono più tolta dalla testa e lo Stromboli era già nel mio cuore ancor prima di averlo visto. Così, ho aspettato settembre per andare alle Eolie e a Stromboli in particolare, essendo ancora un periodo adatto per il bagno al mare…
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In giro per la Grecia: Kos
Kos è tra le isole più turistiche della Grecia. Per l’esattezza è la quarta più visitata dopo Creta, Rodi e Corfù. Questo aspetto di per sé positivo ha inciso negli anni in maniera negativa sulla fisionomia originaria dell’isola e le ha tolto gran parte del suo fascino. Sono stata a Kos con il mio compagno per cinque giorni e, pur avendo visto luoghi interessanti e spiagge dalla bellezza indiscutibile, non posso inserirla tra le isole che mi sono entrate nel cuore. Caratterizzata da lunghi km di arenile di sabbia bianchissima ma monotona almeno per me che amo fare lunghe nuotate alla scoperta di calette nascoste. È Certamente più adatta a…
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In giro per il Dodecanneso: Kalimnos, Leros e Kos
Da ben 19 anni trascorro con il mio compagno le vacanze estive in Grecia, scegliendo isole sempre diverse. Quest’anno abbiamo scelto Kos, allettati dal prezzo del volo davvero economico. Dopo aver prenotato il volo diretto A/R da Roma Ciampino per Kos con Ryanair abbiamo stabilito di andare subito a Kalimnos e trascorrere cinque giorni lì per poi spostarci per altri cinque giorni a Leros ed infine tornare a Kos per gli ultimi cinque giorni di vacanza. Il tempo trascorso in ciascuna isola è più che sufficiente per conoscerle bene, essendo piuttosto piccole o, come nel caso di Kos, caratterizzata da lunghi arenili di sabbia bianca senza molta differenza tra un…
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In giro per le isole greche: Leros
Fino a qualche anno fa Leros era tristemente nota come l’isola dei “pazzi” a causa della presenza di un manicomio psichiatrico attivo fino agli inizi degli anni novanta. Dagli anni sessanta in poi, infatti, le persone con problemi psichiatrici venivano deportate qui per decongestionare i manicomi di tutta la Grecia e durante la dittatura dei colonnelli persino i dissidenti politici vennero confinati in questa isola. Fu uno dei manicomi più terribili di tutta la storia europea tanto che negli anni novanta balzò agli onori della cronaca per gli orrori con cui le persone suddette erano abbandonate al proprio destino. Ma questa è una storia lontana! Oggi è passata dall’essere luogo…
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Kalimnos: l’isola delle spugne e del free climbing
Siamo partiti da Roma con un volo Ryanair diretto a Kos e dall’aeroporto ci siamo fatti portare al porto di Mastikari (il secondo porto di Kos) dove partono i traghetti che in mezz’ora arrivano a Kalimnos. In passato Kalimnos era nota al mondo come l’isola delle spugne. Fino a qualche decennio fa la pesca delle spugne costituiva l’unica fonte di sostentamento per i suoi abitanti. I “cacciatori” di spugna andavano in apnea fino a 30 metri di profondità spesso ignorando i rischi della decompressione. Un mestiere duro e pericoloso con perdite di vite umane. Oggi è un’attività residuale e poco redditizia (le spugne di mare sono state via via con…
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Provenza e la route de la lavande
Il periodo ideale per visitare questa splendida zona della Francia è luglio quando la fioritura della lavanda è al suo apice. Ho organizzato questo breve tour di quattro giorni prima che scoppiasse l’epidemia di covid e tra rischio annullamento e qualche esitazione siamo per fortuna riusciti a partire alla volta della Provenza. Atterriamo alle 19:00 a Marsiglia, dove ad accoglierci c’è la fresca brezza del maestrale che qui soffia quasi incessantemente. Ricordo ancora con il sorriso quando un paio di anni fa proprio a Marsiglia il maestrale distrusse la portiera dell’auto, costringendoci a proseguire il nostro tour con lo sportello che non si chiudeva del tutto. Scoprimmo nei giorni successivi…
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Le isole Tremiti: le perle dell’Adriatico
Le isole Tremiti, conosciute anche con il nome di Isole Diomedee, sono legate al mito dell’eroe greco Diomede che, secondo la leggenda, a seguito della distruzione di Troia, sarebbe approdato su queste coste dopo non poche peripezie per mare. Qui vi sarebbe anche morto ed i suoi compagni, affranti dal dolore per la perdita del valoroso eroe, sarebbero stati trasformati da Afrodite in uccelli notturni, le diomedee appunto, affinché con il loro lamento tanto simile al pianto di un bambino, potessero piangere in eterno sulla tomba del condottiero. Sono cinque le isole che compongono questo meraviglioso ed incontaminato arcipelago facente parte del Parco Nazionale del Gargano. San Domino e San…
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La Costiera Amalfitana tra trekking e giardini incantati
In questo articolo farò un elenco di luoghi da vedere sulla Costiera trascurando completamente di parlarvi di Amalfi e Positano che sono per ovvi motivi due località assolutamente da visitare ma le cui informazioni sono reperibili ovunque su internet senza che io possa aggiungere nulla di nuovo. Villa Cimbrone Per visitare questo immenso giardino incantato dovete recarvi a Ravello, un piccolo borgo posto in alto sul picco della montagna e posto proprio sopra Atrani/Minori. Ravello si raggiunge comodamente in macchina dopo un percorso di circa 15 minuti. Lasciate la macchina in un grande parcheggio posto vicino alla piazza centrale e da lì passeggiate a piedi. Ai più temerari suggerisco di…
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Rocca Calascio:un castello fiabesco
Rocca Calascio dista circa 150 km da Roma ed è proprio meta ideale per una gita domenicale, meglio se in una giornata soleggiata. Nei periodi di massima affluenza turistica fanno lasciare la macchina in un parcheggio distante circa 3 km dal piccolo borgo medievale e dal magnifico castello. Se non siete grandi camminatori o per qualche motivo non potete affrontare la salita non avete di che preoccuparvi! Dal parcheggio parte una navetta che conduce direttamente al borgo (per gli orari vi consiglio di informarvi direttamente sul posto quando lasciate l’auto). Se invece siete giovani ed atletici, vi consiglio assolutamente di fare la passeggiata in salita della durata di circa 30/40…
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Roma sconosciuta e segreta : il Cimitero Acattolico o Protestante
Molti ignorano l’esistenza di questo luogo meraviglioso o pur conoscendolo non l’hanno mai visitato. Vivo a Roma da 18 anni ma solo qualche anno fa ho visitato per la prima volta il Cimitero Acattolico (conosciuto anche con il nome di inglese o protestante) e ne sono rimasta completamente folgorata. Era primavera ed il glicine, fiorito un po’ ovunque, rendeva il luogo romantico, malinconico e di una bellezza struggente. Da quel giorno non solo è diventato uno dei miei luoghi del cuore ma ci sono ritornata spesso e nel tempo, avendo destato la curiosità di amici e familiari, ho portato anche loro. Nei giorni scorsi sono tornata con mio fratello che…
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Portogallo on the road
Il Portogallo è stato per me una piacevolissima scoperta. Conoscevo solo Lisbona e qualche paesino limitrofo ma ignoravo completamente il resto del Paese. Ci sono stata a fine ottobre e ritengo, sulla base della mia esperienza, che costituisca proprio una meta ideale di viaggio in questa meravigliosa stagione. In questo periodo, infatti, i colori caldi dell’autunno che illuminano i paesaggi collinari della Valle del fiume Douro (nord del Portogallo), tappezzati di vigneti, regalano grandi emozioni e serenità d’animo. Così, il piacevole sole ottobrino e l’assenza chiassosa e caotica di turisti ferragostani, consentono in questa stagione di ammirare e di godere in maniera appagante la bellezza dei sentieri mozzafiato che corrono…
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Le Cicladi: Amorgos
Amorgos è stata per me una bella e piacevole scoperta. Durante il mio soggiorno, mi sono ripetutamente chiesta il motivo per cui avessi aspettato tanto prima di scegliere questa incantevole isola come meta delle mie vacanze. Lontana dal turismo chiassoso e caotico, Amorgos è di una bellezza raffinata e sorprendente. Percorsi naturalistici incontaminati e selvaggi, acque cristalline, panorami incantevoli sul mare mi hanno fatto amare sin da subito quest’isola. La Chora poi, il piccolo villaggio che, come le altre isole delle Cicladi, è sulla sommità di una collina come una sentinella di vedetta sul mare, è molto pittoresca. Ad Amorgos non c’è un aeroporto. Io sono arrivata con un aliscafo…
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Santorini: la perla della Grecia
Santorini è stata una delle mete scelte durante il nostro soggiorno nelle Cicladi. Abbiamo trascorso qui tre bellissime ed intense giornate senza accusare troppo il caos generato dalla quantità di persone che popola l’isola nel periodo estivo. A Santorini non si va per cercare angoli di solitudine e di pace. Qui, a differenza di ciò che accade nella stragrande maggioranza delle isole greche, è difficile se non impossibile trovare una caletta o una baia solitaria perché le spiagge sono poche e super affollate. Altri sono i motivi per cui recarsi a Santorini: qui troverete paesini arroccati sullo sperone di roccia, caratterizzati da vicoli stretti, case tinteggiate di bianco abbagliante, cupole…
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In giro per le Cicladi: Amorgos, Koufonissi, Folegandros e Santorini
Isola di Amorgos Isola di Koufonissi Isola di Folegandros Isola di Santorini Cliccando sui vari link potrete accedere a quanto ho scritto per ciascuna isola. Considerazioni generali Ogni estate da ben 18 anni, salvo qualche eccezione, trascorro le mie vacanze in Grecia, scegliendo ogni anno un’isola diversa o un gruppo di isole se troppo piccole. E’ così radicato e profondo l’amore che provo per questa terra che ormai il mio obiettivo è visitarle tutte, proprio tutte. Non è un obiettivo semplice! Le isole sono tantissime dai nomi più strampalati e quelle abitate risultano essere ben 227! Insomma non ho tempo da perdere! Sono stata in Grecia 15 volte e credo…
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Castelluccio di Norcia: la fioritura dei campi di lenticchie
La campagna in estate regala panorami incredibili e mozzafiato. Vengono subito in mente i campi di grano con le tipiche balle di fieno sparse qua e là in cui l’unico rumore di sottofondo è il frinire delle cicale; oppure quei meravigliosi campi di girasole o di lavanda, così diffusi in Provenza a Sud della Francia. Pochi però conoscono la fioritura che proprio a cavallo tra la fine di giugno e la prima metà di luglio, in piena estate dunque, rende caratteristica e variopinta la piana di Castelluccio di Norcia, grazie alla coltivazione delle lenticchie. Se un pittore impressionista avesse conosciuto questa Piana l’avrebbe sicuramente eletta a patria e vi si…
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I GIARDINI DI NINFA: UN LUOGO DI STRAORDINARIA BELLEZZA
In provincia di Latina, a pochi km da Roma, si trova questo luogo magico dove tutto ci parla di bellezza e di incanto. Avevo visitato questo piccolo gioiello anni fa, ma da tempo desideravo tornarci. Il giardino è aperto al pubblico da aprile ad ottobre solo il primo ed il terzo weekend (sabato e domenica) del mese, con qualche eccezionale apertura straordinaria che viene comunicata sul loro sito online. Il New York Times l’ha definito il giardino più bello e romantico del mondo! In virtù di questa crescente fama anche internazionale e della grande richiesta di visita è diventato più complicato accedervi. Vi consiglio di monitorare spesso il sito online…
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Cosa vedere ad Abu Dhabi
Da tempo desideravo visitare la moderna Moschea di Abu Dabhi. L’occasione mi si è presentata durante un viaggio in Thailandia. Facevamo scalo ad Abu Dhabi per poi proseguire per Bangkok e così abbiamo deciso di trattenerci quasi due giorni per visitare la moschea, il palazzo Presidenziale (aperto da poco al pubblico) e per fare una tappa nel deserto. Siamo atterrati ad Abu Dhabi nel tardo pomeriggio di un sabato di aprile, giusto in tempo per vedere gli ultimi sprazzi di luce che ancora tingevano il cielo di arancio, in verità siamo arrivati che ormai era crepuscolo! Abbiamo chiesto all’autista del taxi che dall’aeroporto ci stava portando nel centro città di…
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Picnic al Parco Mediceo di Pratolino
Se volete trascorrere una bella giornata di relax senza dover rinunciare del tutto ad approfondire un pò di storia e di arte italiana, vi consiglio un bel picnic al Parco del Pratolino, distante soli 14 km da Firenze. E’ aperto al pubblico da aprile ad ottobre dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi. Meglio noto come Parco di Villa Demidoff, è stato riconosciuto nel 2013 patrimonio Unesco, insieme ad altre ville e giardini Medicei. Oggi resta ben poco della magnificenza del parco come si presentava ai tempi di Francesco I De’ Medici. Non vi è più traccia della sontuosa villa che lo Stesso fece costruire per sua moglie nella…
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Alla scoperta della Thailandia
Questo è il primo articolo del blog. Rientrata in Italia dopo aver trascorso 14 meravigliosi giorni in Thailandia ho sentito il bisogno di raccontare il mio viaggio. Il blog ha così preso vita. La Thailandia è un Paese sicuro e non è obbligatoria nessuna vaccinazione. Ho organizzato il viaggio ed i vari spostamenti servendomi esclusivamente dei mezzi offerti da internet e di una guida turistica. Il giro è stato così articolato: Due giorni a Bangkok Ayutthaya Tre giorni a Phi Phi Islands Chiang Mai (Thailandia del Nord) A contatto con gli Elefanti Un pomeriggio trascorso con gli elefanti vicino Chiang Mai Una giornata nel Parco Nazionale del Doi Inthanon Parco…
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Due giorni a Bangkok
La Thailandia era da tempo nella lista dei Paesi che avrei voluto visitare, mi incuriosiva la natura e le tante foto che mi capitava di vedere sul web non facevano altro che aumentare la mia curiosità. Ho preparato con grande meticolosità questo viaggio servendomi di guide turistiche e facendomi ispirare dalle varie storie sul web scritte da chi c’era già stato. Consigli di viaggio Inizio subito con il dire che in Thailandia si può viaggiare da soli in tutta sicurezza. Bangkok è una città molto caotica ma perlomeno nelle zone turistiche è sicura così come il resto del Paese. Per muoversi da un posto all’altro conviene prendere i voli interni.…
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Alla scoperta di Ayutthaya
Siamo partiti dall’Italia con l’idea che ad Ayutthaya ci saremmo arrivati mediante un treno da Bangkok e con l’idea di visitare da soli il sito con il solo ausilio della nostra guida turistica. Il caldo eccessivo e il timore di vedere il sito archeologico senza un’adeguata spiegazione ci hanno spinto a prenotare tramite internet un tour con una agenzia turistica del luogo. Abbiamo dunque prenotato su www.viator.com/ il nostro tour nell’antica capitale della Thailandia con tappa intermedia al Palazzo d’estate posto sulla cittadina fluviale di Bang Pa-in (propria a metà strada tra Bangkok ed Ayutthaya) e ritorno a Bangkok con crociera sul fiume Chao Phraya e relativo pranzo incluso. Il…
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Tre giorni a Phi Phi Islands
Abbiamo trascorso tre giorni meravigliosi a Phi Phi Island, immersi nella natura. Come arrivare da Bangkok a Phi Phi islands Dall’aeroporto di Bangkok abbiamo preso un volo della Bangkok Airways per Phuket (durata volo 1:25). Con un taxi siamo andati al porto di Phuket (costo 800 Bath -22euro -e 50 minuti di strada). L’alternativa più economica è l’autobus fino al centro città e poi un tuk tuk fino al porto, ma te lo sconsiglio se hai valigie e fa caldo. Al porto di Phuket ci siamo imbarcati per Phi Phi. I biglietti li ho acquistati online dall’Italia sul sito www.phuketferry.com. L’ultimo traghetto della giornata parte alle 15:00, dunque se decidete…
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Chiang Mai (Thailandia del Nord)
Dopo i giorni di relax a Phi Phi Islands siamo andati a Chiang Mai. Come arrivare da Phi Phi Islands a Chiang Mai Dal porto di Phi Phi, traghetto veloce per Phuket (un’ora di viaggio), taxi fino all’aeroporto e poi due voli. Abbiamo scelto la compagnia aerea Thai Airways che ha fatto scalo a Bangkok e poi da lì un volo fino a Chiang Mai. Costo dei due voli 120 euro totali per due persone. Abbiamo lasciato il Resort di Phi Phi Island alle 08:00 e siamo arrivati a Chiang Mai alle 18:30. Traghetto, voli e attese in aeroporto hanno richiesto quasi un’intera giornata, ma nonostante ciò l’aereo rimane il…
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A contatto con gli Elefanti (Chiang Mai)
Se progettate un viaggio in Thailandia non potete non mettere in conto di trascorrere del tempo con questi meravigliosi animali. L’Elefante è simbolo nazionale thailandese e riveste grande centralità nella cultura Buddista. Su tutto il territorio nazionale ci sono numerosi parchi o santuari (ossia luoghi dove curano gli elefanti maltrattati o malati), dunque non avete che l’imbarazzo della scelta. Evitate quei parchi dove vi propongono gite a dorso di elefante su quelle inutili e pesanti portantine in legno o quei luoghi dove gli elefanti vengono fatti esibire in spettacoli circensi. Più o meno tutte le escursioni propongono lo stesso programma: dar da mangiare agli elefanti, piccola passeggiata con loro fino…
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Una giornata nel Parco Nazionale del Doi Inthanon
Se ti trovi a Chiang Mai e hai già visitato la città con i suoi bellissimi templi, puoi scegliere di fare varie escursioni di un giorno. Puoi andare a Chiang Rai o passare per il triangolo d’oro (ossia un’area sul fiume Mekong in cui si incontrano i confini della Thailandia del Laos e del Myanmar). In quella zona vivono ancora varie tribù locali, tra cui i Karen famosi per le donne giraffa (portano al collo tanti anelli). Noi abbiamo scelto di fare trekking sul Doi Inthanon, poiché è poco distante da Chiang Mai e volevamo trascorrere una giornata a stretto contatto con la natura senza particolare stress. Il Doi Inthanon…
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Parco archeologico di Sukhotai
Il parco archeologico di Sukhotai è stata l’ultima tappa del mio meraviglioso viaggio in Thailandia (per conoscere le altre tappe visualizza l’articolo “Alla scoperta della Thailandia“) . Come arrivare se siete a Chiang Mai L’unico modo per andare da Chiang Mai a Sukhotai è l’autobus. Dalla Arcade Bus terminal partono numerose corse giornaliere che ti portano in quasi 6 ore a Sukhotai. L’alternativa è un taxi o un mezzo privato. Noi abbiamo preso l’autobus delle 07:00 e alle 13:00 eravamo nella vecchia città di Sukhotai. Siamo stati subito investiti da un caldo incredibile: 43 gradi!!! La prima tappa è stata al Resort dove abbiamo pernottato per una notte: Il Tharaburi…