Idee per una gita fuori porta
-
Sentiero degli Etruschi “Le cascate” di Cerveteri
Desiderate immergervi nella natura selvaggia senza allontanarvi troppo da Roma? Se è così, il Sentiero degli Etruschi di Cerveteri con le sue meravigliose cascate è il luogo giusto per voi. Si tratta di un percorso ad anello di circa 11 km che vi consentirà di vivere a tutti gli effetti un’avventura in un luogo affascinante e misterioso. Natura, geologia e storia si intrecciano in uno scenario straordinario: avvolti dalla fitta vegetazione, dovrete scendere in un profondo canyon scavato dal lento scorrere di un torrente che ha creato qua e là ruscelli, laghetti dove immergersi ed imponenti cascate. In alcuni punti dovrete anche guadare il torrente, camminando su enormi massi di…
-
La fioritura del Crocus sull’Altopiano di Campo Imperatore
Tra i luoghi più scenografici in Abruzzo spicca il massiccio del Gran Sasso. Chiuso tra le imponenti montagne, tra le quali spicca il Corno Grande, si trova l’Altopiano di Campo Imperatore. Fosco Maraini, esploratore ed intellettuale nonché padre della scrittrice Dacia, definì l’Altopiano il Piccolo Tibet d’Italia, per la sua somiglianza in scala ovviamente ridotta. Fosco Mariani aveva partecipato da giovanissimo a ben due spedizioni nel Tibet in un epoca in cui quella parte del pianeta era impenetrabile e chiusa al mondo. L’altopiano si estende per oltre 20 km ed è quasi del tutto privo di vegetazione, essendo stato per secoli luogo di pascolo estivo. Camminare tra quelle montagne è…
-
VILLA LANTE A BAGNAIA
Cosa c’è di meglio che trascorrere una bella giornata di sole a Villa Lante? Dista da Roma circa 100 km ed è un ottimo punto per visitare Viterbo, il parco dei Mostri, i Monti Cimini, Il Centro botanico Moutan ed altri numerosi luoghi di notevole interesse storico ed archeologico. Villa Lante sorprende per i suoi giardini, meravigliosi in tutti i periodi dell’anno. In primavera quando la natura si risveglia e gli alberi si ricoprono di nuove foglie o le azalee sono nel pieno della fioritura, in estate quando regina indiscussa è l’ortensia, in autunno quando gli alberi si tingono di giallo e di arancio o in inverno quando gli alberi…
-
Il Centro botanico Moutan
Dove si trova e cosa vedere Il Centro Botanico Moutan si trova poco fuori Viterbo e da Roma è facilmente raggiungibile in un’ora e trenta di macchina. Il costo d’ingresso è di 5 euro intero, 3 euro ridotto. Merita una visita in primavera (da metà aprile a metà maggio). Io personalmente ho scoperto questo luogo da pochissimo tempo e ne sono rimasta entusiasta. Bastano un paio di ore per visitare questo splendido giardino dove regina indiscussa è la PEONIA. Questo fiore conosciuto come “rosa senza spine” è molto diffuso in Cina dove esistono diverse varietà. In Italia, i cui primi esemplari arrivarono alla fine del 1800, è molto raro da…
-
LE GOLE DEL BIEDANO
Se siete desiderosi di vivere un’avventura in un luogo straordinario da un punto di vista naturalistico e storico, questa è la meta giusta per voi! All’interno del parco regionale Marturanum, nella Tuscia Viterbese, vi sono numerosi percorsi naturalistici ed archeologici. In questo articolo vi parlo del sentiero n. 1 che percorre le gole del Biedano ed è noto come il “Sentiero dei valloni”. Il percorso in questione, percorribile solo a piedi, parte dal borgo medievale di Barbarano Romano e termina a Blera, altro borgo medievale vicino. Entrambi i luoghi sono situati su un pianoro tufaceo di origine vulcanica e sono solcati su un lato da un profondo canyon scavato nei…
- città "fantasma" nel Lazio, Europa, Idee per una gita fuori porta, Italia, Parchi e giardini, Roma, Trekking
La città perduta: Galeria antica
Verrò a parlare di varie città, ma senza distinguere fra grandi e piccole: il fatto è che alcune erano importanti nell’antichità e poi, in gran parte, sono decadute, altre, notevoli ai miei tempi, prima invece erano insignificanti; io, ben consapevole che la condizione umana non è mai stabile e immutabile, le ricorderò senza fare distinzioni. ERODOTO “STORIE” Continua il tour tra i borghi fantasma del Lazio. Dopo l’articolo relativo alla “città fantasma” di Canale Monterano, è la volta di Galeria antica. Il fascino che promana dalle rovine dell’antico borgo lo si deve in parte al mistero che si cela dietro l’abbandono da parte dei suoi abitanti e in parte al…
-
Il borgo fantasma: le rovine di Canale Monterano
Un borgo fantasma. Questa è stata la prima impressione che ho avuto la prima volta che vidi le rovine di Canale Monterano. Era il 2008 ed insieme al mio compagno e ad una coppia di amici decidemmo di venire qui senza sapere bene cosa aspettarci. Ad accoglierci ci fu un silenzio spettrale e surreale. Le rovine di questo antico paese erano davanti a noi bellissime e dimenticate da tutti. O quasi. In realtà da almeno cinquant’anni questo borgo è un vero e proprio set cinematografico. Amato da Pasolini, da Monicelli e da numerosi altri registi più o meno noti. Il turismo di massa, quello che da Roma si muove la…
-
Torre Alfina ed il Bosco del Sasseto: un luogo fiabesco
Avete mai sentito parlare del castello di Torre Alfina, del bosco del Sasseto o della Riserva naturale di Monte Rufeno? Sono tre luoghi fiabeschi situati nel borgo medievale di Torre Alfina, in un territorio compreso ancora nella regione Lazio ma prossimo alla Toscana e all’Umbria. I luoghi citati costituiscono una ragione più che valida per fare una tappa in questo borgo. Munitevi di scarpe da ginnastica ed abbigliamento pratico ed abbiate cura di prenotare preventivamente la visita al bosco del Sasseto. Essendo un luogo protetto per le ragioni che a breve illustrerò, è visitabile solo accompagnati da una guida che racconta le vicende naturali e storiche del luogo. Il bosco…
-
Civita di Bagnoregio “La città che muore”
Nella Tuscia viterbese, immersa in una valle brulla e cosparsa di calanchi, svetta maestosa Civita di Bagnoregio, un piccolo borgo medievale tra i più belli e suggestivi d’Italia. Il visitatore che si appresta a percorrere il lungo ponte che sale fino all’antica porta di Santa Maria, unico accesso possibile al borgo, avrà la sensazione di iniziare un cammino che porta nella Città degli Dei, tanto è suggestiva la visuale di questo paesino sospeso tra cielo e terra. Arroccato su uno sperone di roccia, friabile e soggetto ad erosione a causa degli agenti atmosferici, le poche case ed il campanile svettante resistono al passare del tempo, dando prova di resilienza di…
-
Rocca Calascio:un castello fiabesco
Rocca Calascio dista circa 150 km da Roma ed è proprio meta ideale per una gita domenicale, meglio se in una giornata soleggiata. Nei periodi di massima affluenza turistica fanno lasciare la macchina in un parcheggio distante circa 3 km dal piccolo borgo medievale e dal magnifico castello. Se non siete grandi camminatori o per qualche motivo non potete affrontare la salita non avete di che preoccuparvi! Dal parcheggio parte una navetta che conduce direttamente al borgo (per gli orari vi consiglio di informarvi direttamente sul posto quando lasciate l’auto). Se invece siete giovani ed atletici, vi consiglio assolutamente di fare la passeggiata in salita della durata di circa 30/40…